Documenti dell'associazione
Ultimo aggiornamento 16/09/2016
- Codice Morale dei Giovani Judoka
- Statuto Sociale
- Estratto dal Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche
- Archivio delle Associazioni del Comune di Rho
- Regolamento - Codice Etico dell'Associazione A.S.D. JUDO CLUB RHO
- Regolamento Organico Federale
- Informativa sul trattamento dei dati personali
Bacheca
Ultimo aggiornamento 16/09/2016
Judo: a Rho un sodalizio leggendario
Ultimo aggiornamento 07/10/2018
La Città di Rho vanta tra le diverse Associazioni Sportive anche l'affermata Associazione Sportiva Dilettantistica Judo Club Rho, Associazione che non persegue fini di lucro (no profit) e che è attiva nel settore agonistico ed amatoriale da tanti decenni. Fu fondata nel 1973 grazie all'opera del Maestro Benemerito Geremia Zilio che negli anni '5O aveva conquistato l'ambito Titolo Italiano.
ll Judo Club Rho divenne nel 1987 Centro di Avviamento allo Sport, riconoscimento che distingue nell'ambito del C.O.N.I., le Associazioni che maggiormente seguono il settore giovanile, sia come attività in palestra, sia come attività promozionale e di aggiornamento. Un'attività svolta con particolare intensità, negli anni scorsi, anche in molte Scuole della nostra zona con la partecipazione attiva al "Progetto Scuola".
Innumerevoli sono gli Atleti che hanno indossato il judogi (tipico costume giapponese). Molti hanno conquistato l'ambita cintura nera ed i migliori tra questi, Bruno Della Mura e Alessandro Della Mura, continuano ad oggi l'Opera iniziata dal Maestro Geremia Zilio al quale è stata conferita la cintura bianca-rossa simbolo del raggiungimento del 7° Dan.
L'Associazione Sportiva Rhodense, nel corso della sua lunga storia, si è distinta a livello nazionale brillando sia nel campo amatoriale che in quello agonistico.
Particolari successi sono stati riscossi con gli Stages estivi, con i Trofei "Citta di Rho" e con le edizioni della "Vetrina dello Sport" che, insieme alle altre molteplici iniziative, hanno arricchito il blasone del Club Rhodense.
Judo: le origini
Ultimo aggiornamento 12/04/2015
La storia racconta che, nell'Antico Giappone, trascinati dai loro Signori, cento Clan guerreggiavano tra di loro senza tregua. Si esercitavano conservando gelosamente i loro "segreti tecnici" nelle Arti della sciabola, della lancia, dell'arco, del combattimento a mani nude... Tuttavia, tutte queste attivita guerriere, erano sempre temperate da uno spirito di cavalleria; il Bushido, codice d'onore dei Samurai.
L'arrivo del Commodoro Perry, il 7 Luglio del 1853 nella Baia di Ouraga, apri il Giappone al Mondo esterno. Questo mondo porto la sue "tecniche". .. e quindi le armi da fuoco, fino ad allora sconosciute ai Giapponesi. Rattristato di vedere tante meravigliose tecniche sprofondare nell'oblio, un giovane studente giapponese, Jigoro Kano, consacrò una parte della sua vita a studiare il ju jitsu, in quello che consisteva in base alle diverse Scuole.
Prendendo il meglio di ognuna, annotando e comparando "elaboro" dei principi ed un'etica ereditati dal Bushido. Era il 1882... Nasceva l'Arte che il Mondo chiama Judo.
Il Dojo
Ultimo aggiornamento 12/04/2015
Il D'j', comunemente translitterato come dojo, è un termine giapponese che significa etimologicamente luogo (j') dove si segue la via (d'). In Origine il termine, ereditato dalla tradizione buddhista cinese, indicava il luogo in cui il Buddha ottenne il risveglio e per estensione i luoghi deputati alla pratica religiosa nei tempi buddhisti. Il termine venne poi adottato nel mondo militare e nella pratica del Bujutsu, che durante il periodo Tokugawa fu influenzata dalla tradizione Zen, perciò è a tutt'oggi diffuso nell'ambiente delle arti marziali.
Il Bud' è lo spazio in cui si svolge l'allenamento, ma è anche simbolo della profondità del rapporto che il praticante instaura con l'Arte marziale; tale ultimo aspetto è proprio della cultura buddhista cinese e giapponese, che individua il dojo quale luogo dell'isolamento e della meditazione.
I dojo erano spesso piccoli locali situati nelle vicinanze di un tempio o di un castello, ai margini delle foreste, perchè i segreti delle tecniche venissero più facilmente preservati. Con la diffusione delle Arti marziali sorsero numerosi dojo che venivano in molti casi considerati da maestri e praticanti una seconda casa; abbelliti con lavori di calligrafia e oggetti artistici preparati dagli stessi allievi, essi esprimevano appieno l'atmosfera di dignità che vi regnava; talvolta su di una parete veniva posto uno scrigno, simbolo che il dojo era dedicato ai più alti valori e alle virtù del Do, non soltanto all'esercizio fisico. In altri dojo si trovavano gli altari, detti kamiza (sede degli Dei), riferiti non a divinità, ma al ricordo di un grande maestro defunto.
Non solo sport
Ultimo aggiornamento 16/09/2016
Da molto tempo l'Occidente ha mostrato un particolare interesse per l'affascinante Mondo Orientale del quale poco o nulla conosceva. Fede, medicina, filosoiia ed in genere tutta la cultura che per millenni sono stati avvolti nel mistero, oggi hanno catturato l'attenzione degli occidentali. Si e scoperto che in quel lontano Mondo tutta la vita ha una differente dimensione. Si e constatato, per esempio, che filosofia e sport, a volte, possono essere una cosa sola.
E' il caso delle Arti marziali che in molte Nazioni Asiatiche sono considerate Sport nazionali. Esse concorrono alla costituzione del patrimonio storico-culturale di quei Paesi perché muovono da una concezione filosofica della vita.
Chi non ha mai sentito parlare degli antichi Samurai? La loro figura, i loro costumi, la loro filosofia e soprattutto i loro duelli sono quanto piu di affascinante ci possa essere. Tra le varie Arti marziali il Judo ha sempre occupato una posizione di assoluto prestigio per essere riuscito a conservare nelle tradizioni il "profumo" di una civiltà basata sulla semplicità e sulla modestia.
Attualità
Ultimo aggiornamento 16/09/2016
Dopo un inizio pioneristico, in tempi inoderni, il Judo e ufficialmente introdotto in 91 Paesi e milioni sono coloro che lo praticano.
Consacrato come Sport dopo le Olimpiadi del 1964, ha avuto una buona diffusione anche in Italia, anche se non come in altre Nazioni come il Giappone (dove è considerato lo Sport nazionale), la Corea, la Francia ed in generale tutti i Paesi dell'Est europeo.
Tuttavia Campioni italiani del passato come i Fratelli Vismara, Felice Mariani, Marino Cattedra, i Fratelli Giovinazzo ed in tempi più recenti, tra gli altri, Pino Maddaloni, Francesco Bruyere, Elio Verde, Antonio Ciano, Giovanni Casale, Giulia Quintavalle, Lucia Morico e da ultimo Fabio Basile hanno dimostrato l'eccellente livello tecnico raggiunto dal Judo Italiano raggiungendo il podio mondiale e conquistando ori olimpici.
ll Judo, peraltro, non va visto solo nell'ottica agonistica: è questo il maggiore limite di molte Discipline Sportive che, essendo finalizzate alla gara, portano ad una rigida "selezione" dell'Atleta "anziano", del principiante con difetti fisici e di tutti coloro che non possono garantire un rendimento di un certo valore.
ll Judo è uno Sport dove... non esiste la "panchina" o la "tribuna". Non è riservato solo a quelli che possono vantare un fisico da "Bronzi di Riace". E' uno Sport per... tutti; uomini, donne, bambini ed anche persone di mezza età che intendono praticare uno Sport da protagonisti e non da spettatori. Ciascuno secondo i propri mezzi. ll Judo è uno Sport di difesa (oggi è più che mai importante sapersi difendere), non di attacco. Per questa ragione, negli ultimi anni, si è registrata una sempre crescente presenza femminile. ll Judo è anche un modo per crescere sani e sereni ed ecco perché molti Medici e Psicologi consigliano la pratica di questa nobile Arte marziale. E' soprattutto uno Sport educativo: un bambino troppo timido o troppo vivace troverà, insieme a tanti altri Amici, il modo per correggersi conquistando il giusto equilibrio. ln un epoca in cui lo stress è diventato il pericolo pubblico n.1, il Judo appare come il mezzo ideale per un miglioramento fisco e psicologico che è alla reale portata di tutti.
Il Quadro Tecnico e Sociale
Ultimo aggiornamento 15/10/2023
ZILIO GEREMIA Maestro Benemerito Cintura Nera Judo 7° Dan Fondatore |
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DELLA MURA BRUNO Istruttore Cintura Nera Judo 4° Dan Membro Benemerito |
DELLA MURA ALESSANDRO Istruttore Cintura Nera Judo 3° Dan Allenatore Cultura Fisica Tecnico M.G.A. 2° Livello già Rappresentante Arti Marziali Consulta dello Sport Comune di Rho Presidente ASD Judo Club Rho |
SALVATORE LENTINI Istruttore Cintura Nera Judo 4° Dan |
GRASSI STEFANO Allenatore Cintura Nera Judo 2° Dan Cintura Nera Jujutsu 1° Dan UISP Consigliere Ins. Tecnici |
FAVA FRANCESCO Allenatore Cintura Nera Judo 1° Dan Tecnico M.G.A. 1 Livello Consigliere Atleti |
TIGLI DANIELE Asp. Allenatore Cintura Nera Judo 1° Dan Tecnico M.G.A. 1 Livello |
MONTESSORI PIERO Medico Sociale Vice Presidente ASD Judo Club Rho |
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EQUIPE 2018 Lo Staff Tecnico Judo - Karate - Difesa Personale (M.G.A.) |
Le Nostre Cinture Nere
Ultimo aggiornamento 15/10/2023
- Zilio Geremia: Maestro Benemerito 7° Dan Cintura Bianca-Rossa - Fondatore
- Della Mura Giuseppe Bruno: Istruttore 4° Dan
- Lentini Salvatore: Istrutture 4° Dan
- Della Mura Alessandro: Istruttore 3° Dan
- Scardamaglia Michele: Istruttore 3° Dan
- Della Mura Giuseppe: Allenatore 2° Dan
- Balconi Francesco: Allenatore 2° Dan
- Galati Daniele: Aspirante Allenatore 2° Dan
- Gurghis Pavel: Allenatore MD 2° Dan
- Fava Francesco: Allenatore 2° Dan
- Grassi Stefano: Allenatore 2° Dan
- Tigli Daniele: Aspirante Allenatore 2° Dan
- Airaghi Marco
- Asprella Vincenzo
- Balconi Riccardo
- Batti Aldo
- Cafagna Francesca
- Caraveo Danilo
- Cecchetti Francesco: Aspirante Allenatore 2° Dan
- Cecchetti Eleonora
- Chignoli Roberto
- Codispoti Matteo: 2° Dan
- Coppi Elena
- Coppi Mara
- Cuneo Stefano
- Dara Danilo
- Durante Alessio: 2° Dan
- Finocchio Sciora Michele
- Henry Alessandro
- Marzella Alessandra
- Muraca Raffaele
- Oliva Moreno Placido
- Pantera Luca
- Pierro Luca
- Pierro Paolo
- Scardamaglia Silvia
- Taraburca Iurie
- Tardivo Gianni
I Nostri Atleti
Ultimo aggiornamento 07/04/2018
Anno 2018
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Anno 2017
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Anno 2016
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Anno 2015
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Anno 2014
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Anno 2013
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Anno 2012
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Anno 2011
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Anno 2010
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Anno 2009
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Anno 2008
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